Settembre


Settembre

(Musica: Francesco Valente, Emiliano Di Meo, Federico e Fr. Zampaglione - testo: Giuseppe Beccaria, Federico e Fr. Zampaglione)

Come hai visto mi sembrava giusto o perlomeno onesto
non tornare proprio adesso
che forse è troppo presto
Quando ti rivedo mi risale
che un anno è troppo corto, troppo corto, troppo uguale
e ti sorrido male
Per ora resterò così finchè non torni
quello che resta è ancora qui
Cambiano i giorni

Settembre scordati di me almeno un anno
che se ne è andato e chi c’è dietro l’inverno
Settembre scordati di me almeno un anno
che se ne è andato e chi c’è dietro l’inverno

Tutto sembra a volte un po’ normale
come un giorno appena nato senza un minimo rumore
che fretta di finire
yeah yeah yeah yeah
Per ora resterò così finchè non torni
quello che resta è ancora qui
Cambiano i giorni

Settembre scordati di me almeno un anno
che se ne è andato e chi c'è dietro l’inverno
Settembre scordati di me almeno un anno
che se ne è andato con te dietro l’inverno
che se ne è andato con te dietro l’inverno
che se ne è andato con te dietro l'inverno
uh... dietro l’inverno
dietro l’inverno

errei